L’Istituto von Mentlen, facendo riferimento ai principi cristiani, persegue finalità di tipo educativo e di accompagnamento nel percorso di crescita individuale di ciascun ospite e opera, nel limite massimo possibile, in sinergia con le famiglie, la scuola e tutta la rete di servizi di sostegno presenti nel territorio, nella consapevolezza che la qualità dei risultati conseguibili dipende dal concorso coerente delle risorse di tutte le componenti in campo.
Per ciascun ospite viene elaborato dal capo progetto responsabile del collocamento un progetto educativo, che presuppone una convergenza di intenti e di apporti da parte di tutti gli attori in campo (atteggiamento del giovane, impegno degli educatori, collaborazione dei genitori e degli enti di sostegno chiamati ad accompagnare l’ospite nel processo di crescita individuale). Successivamente, dopo i primi tre mesi di osservazione, viene formulato da parte degli educatori, in condivisione con la rete e i genitori, un progetto operativo di intervento, che è oggetto di aggiornamenti e verifiche regolari.
Si offrono:
- un contesto di vita quotidiana che favorisce la socializzazione;
- un ambiente educativo volto alla crescita individuale;
- sostegno rispetto all’attività scolastica, in particolare per quanto riguarda lo svolgimento dei compiti e lo studio individuale;
- attività strutturate di svago;
- l’accompagnamento e/o il trasporto nelle diverse sedi scolastiche o ai servizi di sostegno terapeutico;
- se necessario, l’indirizzamento verso servizi di sostegno socio-psicologico, nel quadro di difficoltà specifiche non altrimenti risolvibili;
- l’inserimento in attività sportive, ricreative, musicali, culturali;
- in generale l’accompagnamento in tutte le fasi della quotidianità.
Si tende verso:
- il rispetto delle persone e delle cose;
- il rispetto delle regole di convivenza definite all’interno dell’istituto;
- la responsabilizzazione degli utenti in ordine alle conseguenze delle proprie azioni;
- in ultima analisi, la più completa autonomia possibile degli utenti.
Alla famiglia si chiede:
- una attiva collaborazione nel compimento di un disegno educativo che, per ragioni diverse, non può essere assunto integralmente dalla famiglia medesima;
- l’impegno nell’attuazione di un progetto educativo, in ordine al quale la figura degli educatori è di supporto e non sostitutivo;
- la disponibilità di collaborare con gli educatori, il direttore, la scuola, gli operatori della rete, nella direzione delle finalità definite nell’interesse dei figli;
- l’adempimento regolare degli impegni economici.
Accoglienza
Ogni giovane viene accolto in uno dei cinque gruppi e ha due educatori di riferimento. Per facilitare il passaggio alla nuova realtà si provvederà, prima dell’inserimento definitivo, ad organizzare dei momenti di inserimento graduale che consentano al ragazzo di conoscere i suoi nuovi compagni, gli educatori, gli spazi disponibili e le altre figure presenti nel contesto del centro. La direzione è a disposizione in ogni momento dei genitori per fornire qualunque informazione attinente alle attività svolte e al progetto educativo definito per il/la rispettivo/a figlio/a.
Servizio alberghiero
Nel dettaglio vengono fornite le seguenti prestazioni:
- cura e manutenzione accurata dell’ambiente residenziale, pulizia e igiene degli spazi abitativi e dei locali comuni;
- ristorazione, preparazione dei pasti degli ospiti residenti, con particolare attenzione alla qualità delle scelte di educazione alimentare;
- trattamento della biancheria da letto degli ospiti; se necessario anche della biancheri personale;
- servizio manutenzione all’interno degli edifici e degli spazi esterni.
Sostegno scolastico
Si tratta di una prestazione che viene assicurata direttamente dagli educatori operanti in ogni singolo gruppo educativo. La stessa viene concretamente gestita in stretta collaborazione con gli insegnanti di ogni ragazzo, sia attraverso un costante controllo dell’agenda scolastica (sulla quale gli allievi sono tenuti a prendere nota dei loro impegni di studio), sia grazie ai contatti regolari con i docenti.
I contatti con gli insegnanti dei ragazzi che frequentano scuole esterne (medie, speciali, professionali) vengono tenuti a mezzo posta elettronica (una risorsa oltremodo utile, della quale negli ultimi anni si è avuto modo di apprezzare l’efficacia), attraverso contatti personali diretti o telefonici.
Lo svolgimento dei lavori scolastici e lo studio in genere vengono svolti individualmente (ogni ragazzo dispone di una propria scrivania, dove può sistemare il proprio materiale), con il sostegno del/degli educatore/i, oppure in piccoli gruppi, in particolare nel caso di ragazzi che frequentino la medesima classe e siano confrontati con analoghe esigenze, così come in quei casi in cui sono chiamati a svolgere lavori di gruppo.
Assetto organizzativo
La responsabilità della conduzione dell’Istituto von Mentlen compete alla figura del direttore che definisce gli obiettivi e le modalità operative.
Per l’attuazione degli obiettivi di carattere educativo, ci si avvale di educatori specializzati, il cui profilo formativo è riconosciuto dall’Ufficio per le famiglie e i giovani (UFaG) del Dipartimento della Socialità e della Sanità (DSS).
Le esigenze di carattere alberghiero sono coordinate dalla direzione che opera a stretto contatto con il cuoco e con il personale addetto ai servizi generali che si occupa della casa.
Nel periodo estivo l’Istituto von Mentlen organizza diverse attività:
- durante le due settimane che seguono la fine dell’anno scolastico gli ospiti presenti frequentano i corsi di nuoto organizzati dalla città di Bellinzona;
- durante le settimane di fine luglio – inizio agosto viene per lo più dato spazio alle escursioni in montagna, della durata di una sola giornata oppure con pernottamento di qualche giorno in capanne e rifugi che non presentino eccessive difficoltà per essere raggiunti. E’ dato spazio anche a escursioni con finalità precise: visita di località dove sia possibile approfittare di qualche specifica opportunità (musei vallerani, iniziative turistico-folcloristiche, concerti, …), raccolta di mirtilli, more, funghi, cristalli, …;
- diversi ragazzi vengono iscritti alle varie colonie montane o marine, a campeggi scout, organizzati da associazioni, enti o club attivi nella regione;
- per gli adolescenti vengono organizzati periodi di stage pre-professionale, brevi esperienze lavorative, esperienze di lavoro presso contadini o alpigiani, coinvolgimento in campi o colonie di vacanze destinati alla loro specifica fascia di età.
Sistema di qualità
Per garantire il raggiungimento di ogni obiettivo nel migliore dei modi possibile vige un sistema di controllo strutturato come segue:
- accompagnamento educativo: la direzione dell’Istituto von Mentlen vigila affinché gli obiettivi definiti nell’ambito del progetto educativo e del programma operativo riferiti a ciascun ospite vengano attuati secondo le modalità e i tempi previsti. Poiché lo stesso progetto educativo viene concordato con altri enti della rete sociale, la verifica non ha solo carattere interno, ma è assicurata anche da almeno un referente esterno;
- formazione scolastica: la vigilanza e il controllo di questa attività sono conferiti per legge all’ispettorato cantonale (nel caso specifico: Ispettorato scolastico VIII Circondario, Stabile Torretta, 6500 Bellinzona);
- cucina: vengono regolarmente esperite verifiche attraverso uno specialista in alimentazione e dietologia “Fourchette verte”;
- settore alberghiero: l’organizzazione del lavoro è definita sulla base della pluriennale esperienza in questo ambito, tenuto conto delle direttive tecniche ricevute dalle ditte fornitrici degli apparecchi e dei prodotti impiegati, come pure della disponibilità di personale ausiliario in base alle autorizzazioni cantonali.
La verifica interna prevede essenzialmente momenti di:
- verifica degli obiettivi e dei risultati da parte della direzione, attraverso incontri con le équipes degli educatori e la coordinatrice pedagogica in ragione di almeno tre volte all’anno o secondo le necessità di ogni singola situazione;
- valutazione richiesta ai giovani ospiti (adolescenti), generalmente per mezzo di un colloquio.